L'altalena
B. Brecht, Santa Giovanna dei Macelli, in I Capolavori di Brecht, Torino, Einaudi, 1963, p. 186.
Vedo chiaro il sistema, che è assai noto
in apparenza, ma non lo è però
nell'insieme! Qui c'è gente seduta. Pochi in alto
e molti in basso. E quelli che in alto gridano
a quelli in basso: "Venite su, così
saremo tutti in alto". Ma se guardi
vedi qualcosa, nascosto
tra quelli in alto e quelli in basso, quasi
una specie di strada; ma non è
una strada. E' un asse. Ora lo vedi
chiaro, è un'altalena; tutto il sistema
è un'altalena con due capi, l'uno
dipendendo dall'altro, e quelli in alto
sono lassù perché gli altri sono in basso:
ché se quelli venissero su in alto,
gli toccherebbe scendere. Così
debbon volere che gli altri rimangano
eternamente in basso e che mai salgano.
Eppoi in basso, dev'esserci più gente,
sennò l'altalena si muove - perché è un'altalena.