53.07 - Borghi, Lamberto, Gramsci e i marxisti
Borghi, Lamberto, Gramsci e i marxisti, in Id., L'attuale dibattito sulla libertà in Italia e la sua portata educativa, in «Scuola e Città» [Firenze], III (1953) pp. 352-357
Poi in
Id., Educazione e scuola nell'Italia d'oggi, Firenze, La Nuova Italia, 1958, pp. 226-43
Breve rassegna filosofica del concetto di libertà in Gentile e AG, che trova l’esito migliore nella formulazione crociana.
Partendo da NM, l’a. confronta le riflessioni di AG sul rapporto tra società civile e Stato con le posizioni liberali ed in specifico con quelle di Croce, arrivando presto a concludere che quello gramsciano è «un tentativo disperato di conciliare la libertà coll’autorità nella teoria e nella pratica del partito comunista» (pp. 355-356), B. riconduce infatti il limite di questo pensiero nell’incapacità di «riesaminare le premesse della sua ideologia e stabilire se la degenerazione autoritaria e burocratica non fosse una sua logica conseguenza» (p. 357).