53.13 - Massari, Raimondo, Gramsci e la cultura italiana
Massari, Raimondo, Gramsci e la cultura italiana, in «Rinascita» [Roma], X (1953) p. 635
Lettera di osservazioni indotte dall’intervento di F. Onofri («Rinascita», X (1953) pp. 507-509), l’a., contrario ad un’identificazione totale dei termini «Gramsci, marxismo, partito comunista» (p. 635), ritiene utile per un’analisi puntuale dell’influenza gramsciana sulla cultura italiana, suddividere il processo intellettuale di AG in due periodi: quello critico fino al 1923, e quello successivo, definito antifascista. M. sostiene che se nel primo periodo la posizione di AG si può «comprendere anche scissa dalla posizione culturale e storica del marxismo-leninismo del partito» (p. 635), il secondo periodo è caratterizzato da un distacco dall’identità con il partito per affilare le proprie «armi dialettiche e intellettuali in una meravigliosa lotta contro un nemico trionfante» e «il rigidimso dommatico dell’idea lascia spesso luogo alla mobilità tattica del polemista.» (p. 635)
Nel numero precedente è pubblicata la lettera:
Fabrizio Onofri, Gramsci e la cultura italiana (->53.15)