52.43 - Pastore, Annibale, Eccezionale studente
Pastore, Annibale, Eccezionale studente, in «Avanti!» [ed. romana], XXIX, 3 gennaio1952
[altri dati mancanti] RdS, CF
Rec. a PP
P. ricorda lo studente conosciuto nell’ateneo torinese: i Q sono la risposta al bisogno di fare qualche cosa «che non sia legata agli interessi del giorno che passa, qualcosa di disinteressato»; conscio del suo sacrificio, la lotta del rivoluzionario sardo è «dare coscienza, organizzazione e volontà pratica alla classe operaia, non isolare l’idea dal partito». Nelle pagine di serrata critica di PP al «mondo polimorfico del fascismo, costante aperta brutale espressione della dittatura reazionaria della borghesia», «si sente la catastrofe della cultura dominante». Contro la boria degli intellettuali, la cui causa è feconda solo se «entra in relazione diretta col movimento operaio», AG lamenta la mancanza di una solida filosofia.