55.06 - Chilanti, Felice, A Torino a L’Ordine Nuovo e Con Antonio Gramsci
Chilanti, Felice, A Torino a L’Ordine Nuovo
e
Con Antonio Gramsci, in Id., Gastone Sozzi, Roma, Edizioni di Cultura Sociale, 1955, pp. 99-111
Latitante e minacciato dalle camicie nere in Romagna, G. Sozzi è inviato dal partito a Torino, dove diventa contabile a «L’Ordine Nuovo» sotto l’amministrazione di Gennaro Gramsci. Qui avviene l’incontro con AG, decisivo per la futura partenza di Sozzi per l’Unione Sovietica, caldeggiata dal Sardo per «uno studio serio e profondo» (p. 103). Nonostante il ruolo amministrativo coperto da Sozzi, secondo la testimonianza di alcuni compagni, «Gramsci pubblicò anche alcuni suoi articoli, non firmati» (p. 107).
C. riprende dai Ricordi di un operaio torinese (1949) di M. Montagnana il profilo di AG, la ricostruzione del suo rapporto con il personale della redazione, nonché la vita degli uffici del giornale e della sua difesa affidata alle guardie rosse, di cui Sozzi faceva parte.