54.23 - Rocco, Ferdinando, Gramsci e il cinema
Rocco, Ferdinando, Gramsci e il cinema, in «Rivista del Cinema Italiano» [Milano], III (1954), pp. 29-33
Premettendo che nell’opera gramsciana il cinema «non trova il posto né la considerazione che merita» (p. 29), l’a. riporta le considerazioni accennate negli scritti di critica teatrale del giovane AG nei quali è negata al cinema il valore d’arte, per poi passare alle incidentali osservazioni contenute in LVN, dove un giudizio più impegnativo del pensatore sardo ha già «in embrione, il tentativo di comprendere, da un punto di vista culturale, l’influenza del cinema sul pubblico» (p. 32). R si riferisce qui all’innovazione linguistica portata nelle masse dal linguaggio cinematografico, così come al significato di costume esplicitato da AG con la relazione tra narrativa popolare ed il film.