56.03 - Santhià, Battista, Con Gramsci all’Ordine Nuovo
Santhià, Battista, Con Gramsci all’Ordine Nuovo [con un profilo dell’a. nella Prefazione di Mario Montagnana], Editori Riuniti, Roma 1956, 217 pp.
Dopo una breve premessa sulla propria «nascita» politica, l’a. segue, attraverso la testimonianza diretta, lo sviluppo storico e politico della vicenda degli operai torinesi nel periodo che va dal primo dopoguerra fino all’ascesa al potere del fascismo.
Il racconto di S., pur non privo di lacune, rappresenta una contestualizzazione dell’attività ordinovista: l’a. ci mostra quanto AG avesse compreso le questioni rilevanti dei meccanismi della fabbrica. Inoltre ripercorre cronologicamente gli avvenimenti chiave del Biennio rosso torinese, senza tralasciare la lezione di metodo che l’Ordine Nuovo impartì al movimento operaio locale.
Non esente da passioni personali, l’a. riesce a bilanciare il tono spesso enfatico ricorrendo a passi tratti da documenti d’epoca o rimandando all’Appendice documentaria (che comprende: Il programma dei commissari di reparto, Il concordato definitivo dopo l’occupazione delle fabbriche e l’articolo gramsciano Uomini di carne ed ossa).
Non certo ultimo, emerge la straordinaria figura di AG: vivace, attiva e recettiva nei suoi tratti umani, intellettuali e politici.