56.15 - Pasquariello, Giuseppe, Gobetti e l'«Ordine Nuovo»
Pasquariello, Giuseppe, Gobetti e l'«Ordine Nuovo», in «Incontri Oggi» [Roma], V (1956), pp. 35-39
Per Gobetti la collaborazione ordinovista è stata «l’esperienza centrale della sua vita, il punto di passaggio da una vaga impostazione democratico liberale ad un liberalismo rivoluzionario che si alimentava di acquisizioni marxiste» (p. 35).
Con l’occupazione delle fabbriche Gobetti acquista precisa consapevolezza dei problemi del movimento operaio, cambia il suo atteggiamento legato, crocianamente, al «partito come giudizio e pregiudizio» e supera la «posizione soltanto sentimentale» in vista di «una elaborazione politica assolutamente nuova» (p. 38).